Docenti

Obiettivo
Il corso intende proporre, sia a quelli avviati alla vita religiosa, sia ai laici, la teologia dell’agire ecclesiale fondata su basi ecclesiologiche e ministeriali avendo come base imprescindibile la comunità. Il tutto attraverso un’analisi storica e teologica che ha condotto la teologia pastorale ad essere materia del curriculum teologico con reali applicazioni nella prassi odierna orientata alla nuova evangelizzazione.

Contenuti
Il corso è suddiviso in tre parti: storica – metodologica – applicativa. A) L’azione pa- storale della Chiesa dalle origini ai nostri giorni - Storia della teologia pastorale in ambito cattolico e protestante. B) Due metodi di azione pastorale: Il metodo biblico (la Bibbia anima della teologia pastorale - costruire l’unità della Chiesa sul modello delle prime comunità cristiane); il metodo empirico - critico (dal vedere - giudicare - agire alle fasi del metodo teologico - empirico - critico; applicazione dello stesso metodo in ambito diocesano e parrocchiale). C) Applicazione del metodi teologico-pastorali inseriti nel contesto attuale della pastorale kerygmatica.

Metodo
Lezioni frontali e colloquio finale.

Bibliografia
Parte storica: G. VILLATA, L’agire della Chiesa. Indicazioni di teologia pastorale, Edizioni Messaggero Padova, Padova 2000. Parte Metodologica biblica: L. PACOMIO, Teologia pastorale e azione pastorale, Piemme, Casale Monferrato 1992; A. RUCCIA, La predicazione tra ministero ordinato e comunità, in Aspernas 2 (2019), 91-101. Parte Metodologica empirico-critica: M. MIDALI, Teologia pastorale o pratica, LAS-Roma 1991; A. RUCCIA, Parrocchia e comunità, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 2007; ID., Itinerari di fede per la parrocchia, Edizioni Dehoniane Bologna 2005. Parte applicativa: A. RUCCIA, Annuncio e profezia. La svolta kerygmatica per una parrocchia d’evangelizzazione, Edizioni San Paolo, Milano 2017. 

Obiettivo
Il corso intende esplicitare sotto il profilo teologico/pastorale quanto l’agire ecclesiale sia concretamente verificabile in una prassi che attraverso il discernimento sia la tempo stesso comunitaria e evangelizzativa. Per questo s’intende indicare agli studenti avviati verso la vita religiosa, il sacerdozio o l’impegno laicale la strada il metodo per una programmazione pastorale in cui, secondo lo spirito del Concilio Vaticano II, si possa realizzare la nuova evangelizzazione.

Contenuti
Il corso è suddiviso in tre parti: A) La Chiesa nella visione conciliare: un Concilio ecclesiologico; la svolta “laicale”. La corresponsabilità laicale della comunità ecclesiale: i laici corresponsabili della vita comunitaria; la comunità “allargata”; la corresponsabilità laicale nella e con la catechesi; la corresponsabilità laicale nella pastorale liturgica; la corresponsabilità laicale nella pastorale della carità; la corresponsabilità laicale nell’economia; l’assemblea parrocchiale. B) La costruzione di una Chiesa/comunità di stampo sindale nel contesto della nuova evangelizzazione. C) Per una programmazione pastorale a livello scientifico-teologico: evangelizzare la città e le problematiche post Covid-19. 

Metodo
Lezioni frontali e colloquio finale.

Bibliografia
A. RUCCIA, La corresponsabilità laicale della comunità ecclesiale. Per una nuova evangelizzazione, Edizioni Vivere in, Roma 2011; ID., Sinodalità e missione. Per una nuova evangelizzazione, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani 2022.