Docenti

Obiettivo
Il corso intende rileggere il ricchissimo patrimonio artistico generato dal Cristianesimo per riscoprirne il potenziale formativo/salvifico per l’umanità. 

Contenuti
1. Due premesse: La dimensione formativa/salvifica dell’arte cristiana (da fr. Enzo Biemmi); Panoramica generale sulle rappresentazioni cristiane ed i grandi passaggi secondo il testo di Giuliano Zanchi “Un amore inquieto”; 2. Le arti della narrazione: introduzione generale + cinque esempi (Creazione, Incarnazione, Pasqua, Spirito Santo-Chiesa, Giudizio finale); 3. Le arti della celebrazione: introduzione generale + tre esempi (Battesimo, Eucaristia, Riconciliazione); 4. Le arti della morale: introduzione generale + quattro esempi (Decalogo, Opere di Misericordia, Virtù e Vizi, Maria e Santi); 5. Le arti della preghiera: introduzione + quattro esempi (L’Orante paleocristiano, le Tavole devozionali fiamminghe, un Libro d’ore, le Immaginette Sansulpiziane);  6. Conclusione: la Via Pulchritudinis, una pista di investimento pastorale per una Chiesa in uscita (esperienze e testimonianze).

Metodo 
Lezioni frontali. Per l'esame ogni studente elabora un progetto formativo/educativo per destinatari da definire a partire da un’opera d’arte cristiana (es. un incontro per un Corso Fidanzati). 

Bibliografia
E. BRUNET – A. SCATTOLINI, Gustate e Vedete. Per un annuncio del Vangelo con arte, Elledici, 2020; ID., L’Arte che guarisce, la bellezza che salva, Effatà 2021; G. ZANCHI, Un amore inquieto. Potere delle immagini e storia cristiana, EDB, 2020.